da piciccia » lun 30 mag 2011, 13:58
Le buone piattaforme "costano" tutti usano freeradius perchè è gratis.
Quindi è inutile parlarne per non alimentare flame.
Se ti soffermassi ad analizzare il codice del freeradius ti accorgeresti che è un'accozzaglia di rimaneggiamenti, anche incoerenti tra di loro.
Se hai bisogno di interpretare una risposta a metà della chiamata, chiami uno script,e se questo accede al database (cosa ovvia) ci mette anche diversi seocndi a rispondere, in tutto questo tempo il radius non risponde, perchè appunto è monolitico single-thread. Stesso discorso se crasha, cade il radius ecc ecc. Inoltre il database è standard, tende alla proliferazione di tabelle, un approccio utile sarebbe virtualizzare la struttura del database, in modo da gestire le option senza aggiungere tabelle.
Le alternative ??? Radiator, NavisRadius, Cisco ecc ecc ma ci sono anche progetti italiani che non usano freeradius, ma hanno riscritto il demone secondo le RFC.
Saluti
C.