Sono un sistemista libero professionista che si occupa principalmente di reti e mi sto informando perchè un mio cliente titolare di un azienda di servizi di informatica vorrebbe intraprendere l'attività di wisp e mi chiedeva lumi per la parte tecnica, ma informandosi anche sulle questioni burocratiche sono rimasto un attimo confuso su una parte in particolare. Ci è chiara tutta la procedura burocratica dell'autorizzazione generale, roc, sinfi ed i vari adempimenti, ma non abbiamo interpretato bene al questione del contributo annuale da versare.
L'allegato 10 del codice delle comunicazioni elettroniche indica:
Le imprese titolari di un'autorizzazione generale per l'offerta al pubblico di servizi di comunicaz
ione elettronica non ricompresi tra quelli indicati al comma 1, sono tenute al pagamento annuo, compreso l'anno in cui l'autorizzazione generale decorre, di un contributo di 600,00 euro per ciascuna sede in cui sono
installate apparecchiature di commutazione proprie di ciascun servizio offerto.
Che mi pare significhi 600 euro per ogni ripetitore BTS.
Mentre anche qui nel forum mi pare di avere trovato informazioni dove si parla di un contributo per punto di interconnessione con la rete di altri operatori, quindi 600 euro per ogni border router del proprio AS.
Ipoteticamente nel caso uno abbia un centinaio di bts ed mettiamo, soli due border router, avrebbe una bella differenza di contributo da versare in base alle due interpretazioni del regolamento (60k€ vs 1200€).
Chiedo se qualcuno ha qualche informazione un po' più certa anche perchè al mise ci hanno dato entrambe le risposte, parlando con due persone diverse.
Grazie in anticipo a tutti e scusate per le domande magari ovvie.